Piano dell’Offerta Formativa
Il P.O.F., documento fondamentale dell’istituzione
scolastica, esplicita la progettazione
curricolare, extracurricolare, educativa,
metodologica ed organizzativa dell’Istituto
e la raccorda con gli obiettivi generali
dell’istruzione nazionale e dell’indirizzo
specifico degli studi, con le esigenze
del contesto culturale, sociale ed economico
della realtà locale, con le richieste
delle famiglie e con le attese degli studenti.
Il P.O.F. è articolato su tre livelli:
- livello dei principi: indica i fondamenti
su cui si deve basare tutta la progettazione,
educativa, didattica e organizzativa;
- livello dei regolamenti: raccoglie
le norme che definiscono il funzionamento
dei vari organi dell’Istituto, conformemente
ai principi enunciati nel livello precedente;
- livello del piano annuale: comprende
le scelte concrete che di anno in anno
vengono fatte per rendere effettiva la
progettazione generale nonché i
nomi delle persone che attuano tali scelte.
Il P.O.F. è annualmente approvato
dal Collegio dei Docenti e ratificato dal
Consiglio d’Istituto. Le modalità di
elaborazione, approvazione e ratifica sono
definite da apposito regolamento.
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Principi fondamentali
L’Istituto "SANT'ELIA" costituisce
una comunità composta da Docenti,
Alunni, Personale non docente, Genitori.
Tutti i membri della comunità hanno
pari dignità e sono investiti, ognuno
nel proprio ruolo, di eguale responsabilità per
il corretto funzionamento della istituzione
scolastica ed il raggiungimento dei fini
sotto indicati.
L’Istituto "SANT'ELIA":
- Offre agli studenti una preparazione
aggiornata ed innestata su contenuti culturali
moderni ed attiva tutte le iniziative per
il raggiungimento di un equilibrato sviluppo
della loro personalità.
- Persegue la massima uniformità di
trattamento per tutti gli studenti, sia
nell’offerta formativa sia nei criteri
di valutazione ma nello stesso tempo rispetta
e valorizza le diversità individuali.
- Riconosce ed attua, nel rispetto
delle norme della Costituzione e dell’ordinamento
giuridico, il principio della libertà d’insegnamento,
la quale tuttavia deve trovare il proprio
limite nelle decisioni e negli orientamenti
espressi dagli organi collegiali.
- Valorizza e promuove la partecipazione
ed i contributi al miglioramento dell’offerta
formativa di tutte le componenti interne
(docenti e non docenti, studenti e famiglie)
e dei soggetti esterni.
- Individua nuove forme di organizzazione
interna al fine di migliorare l’efficienza
e l’efficacia dell’offerta
formativa, ferme restando le competenze
degli organi di gestione previsti dalla
normativa.
- Ricerca finanziamenti anche da
soggetti diversi da quelli istituzionali,
nel rispetto della sua autonomia didattico–educativa.
- Rimuove tutti gli ostacoli, di
ordine burocratico o di altra natura, che
potrebbero nuocere al raggiungimento degli
obiettivi sopra definiti.
- Provvede alla determinazione di
parametri di valutazione della qualità dei
servizi offerti, anche attraverso la collaborazione
con soggetti esterni.
- Garantisce la trasparenza e favorisce
la diffusione degli atti dell’Istituto,
ad eccezione di quelli espressamente sottratti
alla pubblicità dalla legge, o per
i quali la pubblicità possa pregiudicare
il diritto alla riservatezza.
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Priorità educative e formative
L’Istituto “Sant’Elia” riconosce
come prioritarie le esigenze dell’educazione
rispetto a quelle dell’istruzione.
Pertanto per ciascuno degli studenti intende
formare:
- in primo luogo un individuo
maturo, equilibrato e responsabile: per
favorire il raggiungimento di questo obiettivo
la scuola cerca la massima collaborazione
delle famiglie e assicura sia da parte
dei docenti che di eventuali operatori
specializzati, tutte le opportunità di
ascolto e di dialogo ed i percorsi formativi
necessari allo sviluppo della sua personalità;
- in secondo luogo un cittadino
libero, consapevole dei propri diritti
e dei propri doveri, rispettoso della legalità e
in grado di dare il proprio contributo
originale alla comunità sociale:
per favorire il raggiungimento di questo
obiettivo la scuola imposta i suoi progetti
educativi e collabora con enti esterni
in modo da consolidare il senso di responsabilità personale,
educare alla legalità, al rispetto
degli altri e delle loro opinioni, aiutare
gli studenti ad interiorizzare i valori
morali e civili sanciti dalla Costituzione
ma anche a scegliere autonomamente i valori
su cui fondare la propria vita;
- infine un professionista
competente, consapevole delle proprie possibilità e
dei propri limiti, aperto al cambiamento.
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L’Istituto inizia la sua attività nell’anno scolastico 1967/68, come sede staccata dell’Istituto Tecnico Statale per Geometri e Ragionieri “G. Parini” di Lecco.
In quell’anno la Scuola conta 57 alunni, suddivisi in due prime, ed opera presso il Collegio “De Amicis” di Cantù, in via Andina.
A partire dal 1 ottobre 1975, con D.P.R. n.1188 del 30.09.1975 l’Istituto consegue l’autonomia e, contestualmente, la denominazione di Istituto Tecnico Statale per Geometri “Antonio Sant’Elia”.
Nello stesso anno l’edificio ex Linoleum di via Carcano diventa la nuova sede della scuola che intanto conta, ad otto anni dall’inizio della sua attività, 16 classi.
Nell’anno scolastico 1994/95 con D.M. 12.09.1994 l’Istituto è autorizzato all’attivazione del progetto sperimentale assistito denominato “Progetto Cinque”, a tutt’oggi operante nei corsi A e C.
Nel frattempo gli enti locali preposti (Amministrazione Provinciale e Amministrazione Comunale), per rispondere alle esigenze di una scuola ormai radicata nel territorio e bisognosa di strutture ed attrezzature più adeguate, costruiscono in via Sesia la nuova sede, che diventa operativa nel settembre del 1997.
A partire dall’anno scolastico 2000/2001 insieme ai corsi dell’istruzione tecnica per geometri è funzionante il corso di istruzione professionale ad indirizzo elettrico, elettronico e telecomunicazioni.
Dal settembre 2000 la scuola ha assunto la denominazione di Istituto Statale Polifunzionale “Antonio Sant’Elia”, mutata dal settembre 2002 in quella attuale, ovvero Istituto Statale di Istruzione Superiore “Antonio Sant’Elia”.
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